Con la proposta di Legge di Bilancio 2025, l’affrancamento dei valori acquisisce una stabilità attesa da lungo tempo, con benefici per persone fisiche e società semplici, esclusi però i titolari di reddito d’impresa. La nuova normativa punta a consolidare la possibilità di rivalutare il valore di terreni e partecipazioni alla data del 1° gennaio di ciascun anno, rendendo più fluido il processo e garantendo ai contribuenti chiarezza su termini e modalità di applicazione.

L’affrancamento permette ai proprietari di terreni edificabili, agricoli e partecipazioni in società di rivedere il valore dei loro asset in base a perizie giurate, pagando un’imposta sostitutiva del 16% sul valore periziato: un processo che può rivelarsi strategico per chi desidera vendere a breve termine, riducendo le plusvalenze tassabili.

Tavola riassuntiva dei beneficiari e dei requisiti per l’affrancamento:

 

Categoria Beneficiari

Principali

Tassazione

Sostitutiva

Scadenza Requisiti
Partecipazioni Persone fisiche e

società semplici

16% 30 novembre Perizia giurata
Terreni agricoli Proprietari terreni

agricoli

16% 30 novembre Perizia giurata
Terreni

edificabili

Proprietari terreni

edificabili

16% 30 novembre Perizia giurata

 

La stabilizzazione annuale dell’imposta permette di programmare questa rivalutazione come parte della gestione fiscale strategica, evitando le proroghe a cui si ricorreva negli anni precedenti. Questa soluzione contribuisce a una visione a lungo termine sia per i privati che per i piccoli investitori, specialmente alla luce delle recenti modifiche introdotte nel testo unico delle imposte sui redditi (TUIR).

L’imposta sostitutiva del 16% è una misura fiscale chiave che consente di ridurre o azzerare le future plusvalenze al momento della vendita. Essa si applica sul valore della perizia, per la quale sono abilitati vari professionisti in base alla categoria dell’asset. Le perizie devono essere sottoposte entro il 30 novembre e la tassazione può essere rateizzata in tre rate, facilitando la gestione finanziaria per i contribuenti. Gli interessi annuali del 3% si applicano dalla seconda rata.

Per le partecipazioni in società, il valore periziato si riferisce all’intero patrimonio e la perizia deve essere conservata e disponibile per eventuali richieste da parte dell’Agenzia delle Entrate. Questa agevolazione rappresenta una risposta mirata alle esigenze di gestione e pianificazione patrimoniale per numerosi contribuenti.

Per orientarsi tra le normative e cogliere appieno i benefici fiscali della rivalutazione, è fondamentale affidarsi a professionisti del settore fiscale e tributario. Lo Studio Pallino Commercialisti è a disposizione per supportare chi desidera ottenere una consulenza qualificata, sia per la perizia necessaria sia per la pianificazione del pagamento rateizzato.

Il nostro Studio offre consulenze personalizzate per chi intende avvalersi della stabilizzazione prevista dal nuovo testo di legge.

 

FAQs

 

Quali sono i principali beneficiari dell’Affrancamento dei valori?

Persone fisiche, società semplici e non residenti, esclusi i titolari di reddito d’impresa.

Come viene calcolata l’imposta sostitutiva?

L’imposta sostitutiva è del 16% sul valore periziato di partecipazioni e terreni.

Quando è necessario presentare la perizia?

La perizia giurata deve essere consegnata entro il 30 novembre di ogni anno per l’anno fiscale in corso.

Posso rateizzare l’imposta sostitutiva?

Sì, l’imposta può essere rateizzata in tre rate annuali, con un interesse del 3% dalla seconda rata.

Quali sono i vantaggi dell’affrancamento?

Consente di ridurre o azzerare la plusvalenza tassabile al momento della vendita.

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