Il Decreto Legge Fiscale recentemente emanato ha introdotto alcune importanti novità relativamente alla cessione delle quote delle Società tra Professionisti (STP), con specifiche disposizioni che coinvolgono direttamente i professionisti.
Le Società tra Professionisti (STP) sono società costituite ai sensi della Legge 183/2011, disciplinate dalla normativa specifica, che consente a diversi professionisti di esercitare in forma societaria attività regolamentate e protette, iscritti agli Ordini professionali di appartenenza.
Questo tipo di società consente dunque ai professionisti di operare sotto forma societaria, garantendo loro la possibilità di cedere o trasferire quote societarie secondo le regole previste dalla legge e dai regolamenti collegati.
Il recente DL Fiscale, nel quadro di interventi normativi mirati a definire con maggiore precisione alcune procedure fiscali e tributarie, ha introdotto novità importanti in relazione alla cessione delle quote delle STP. Le modifiche riguardano principalmente i criteri e le modalità attraverso cui può essere operata la cessione delle quote da parte dei soci, con particolare attenzione agli aspetti procedurali e agli obblighi dichiarativi.
In particolare, il decreto chiarisce che l’operazione di cessione delle quote di STP deve essere comunicata tempestivamente al competente Ordine Professionale, specificando in modo chiaro l’identità dei soggetti coinvolti nell’operazione, il numero di quote cedute, nonché le eventuali modifiche nella composizione societaria che risultano dall’operazione stessa.
Tale obbligo è stato introdotto per garantire trasparenza e consentire ai singoli Ordini di avere una chiara rappresentazione della struttura societaria e delle relative modifiche intervenute nel tempo.
I soci, siano essi professionisti singoli o società di capitali, che procedono con la cessione delle quote delle Società tra Professionisti devono attenersi a precisi obblighi dichiarativi, come previsto dal decreto stesso. In particolare, è previsto l’obbligo di dichiarare in modo dettagliato la transazione e il valore delle quote cedute ai fini fiscali, rispettando così gli obblighi di natura tributaria.
Le disposizioni introdotte dal DL Fiscale si applicano indistintamente a tutte le STP già costituite, indipendentemente dal tipo di attività professionale svolta e dalle dimensioni della società stessa.
La normativa descritta risulta dunque applicabile in modo generalizzato e uniforme su tutto il territorio nazionale, a partire dall’entrata in vigore del decreto, rendendo pertanto obbligatoria l’applicazione delle nuove regole a tutte le operazioni di cessione quote successive alla data di decorrenza dello stesso.
Le novità introdotte nel quadro normativo delle STP hanno come conseguenza diretta una maggiore attenzione ai profili amministrativi e fiscali relativi alle operazioni societarie, con il risultato di aumentare la trasparenza verso gli organismi di vigilanza professionale e fiscale. I soci, quindi, devono prestare particolare attenzione alla tempestività e precisione delle comunicazioni obbligatorie e delle dichiarazioni fiscali relative alla cessione delle quote societarie.
La nuova normativa vuole rendere più chiara e uniforme la procedura da seguire per la cessione delle quote, sottolineando l’importanza della corretta gestione dei passaggi societari attraverso un puntuale rispetto delle regole dettate dal decreto.
Tali disposizioni assumono pertanto rilevanza significativa nella gestione quotidiana delle STP, determinando un preciso iter amministrativo e fiscale che deve essere seguito ogni volta che i soci intendano trasferire o acquisire quote societarie.
Il Decreto Legge Fiscale indica chiaramente anche quali siano le conseguenze in caso di mancato rispetto delle nuove disposizioni previste per la cessione delle quote.
Nello specifico, eventuali omissioni o ritardi nelle comunicazioni obbligatorie agli Ordini di appartenenza o nelle dichiarazioni fiscali inerenti le operazioni societarie potrebbero determinare responsabilità per i soci coinvolti.
Per maggiori chiarimenti e per assistenza personalizzata il nostro studio è a vostra disposizione.
Tabella riepilogativa
| Ambito di applicazione | Tutte le STP indipendentemente dalla dimensione e dal tipo di attività professionale esercitata |
| Comunicazione obbligatoria agli Ordini professionali | Obbligo di comunicare tempestivamente all’Ordine di appartenenza ogni operazione di cessione quote con dettagli precisi (identità dei soci, numero e valore quote cedute) |
| Obblighi dichiarativi fiscali | Obbligo per i soci cedenti di dichiarare il valore e i dettagli della transazione ai fini tributari |
| Tempistiche di applicazione | Immediate: tutte le cessioni successive alla data di entrata in vigore del decreto |
| Conseguenze in caso di inadempimento | Responsabilità specifiche per soci che omettono o ritardano comunicazioni e dichiarazioni previste dal DL |
FAQ
Quali sono gli obblighi introdotti dal DL Fiscale per i soci STP?
Il decreto obbliga a comunicare tempestivamente ogni cessione di quote al competente Ordine professionale e a fornire puntualmente le dichiarazioni fiscali relative alla transazione effettuata.
Le regole sono applicabili a tutte le STP?
Sì, la normativa si applica indistintamente a tutte le STP costituite e operative, indipendentemente dall’attività esercitata o dalle dimensioni della società.
Quali sono le conseguenze del mancato rispetto delle nuove disposizioni?
Eventuali inadempimenti agli obblighi di comunicazione e dichiarativi previsti dal decreto comportano specifiche responsabilità per i soci coinvolti.



